Vive l’amour!

Vive l’amour!

Quando, venerdì 30 settembre, Marie-Aude Murail è stata ospite alla libreria Pel di Carota di Padova, tutti, librai, editrici e lettori, si erano preparati un ventaglio articolato di domande da rivolgerle sulla sua sconfinata produzione letteraria (più di cento libri!), ma lei, dimostrando ancora una volta di preferire la narrazione sopra ogni cosa, ha preso in mano la conversazione, desiderando raccontarci una storia.

La storia era quella della sua nonna e del suo nonno, una straordinaria storia d’amore iniziata nel 1914, ma finita troppo presto, quando la nonna, di origini molto umili,  è rimasta vedova poco più che ventenne. Questa donna così speciale è riuscita a mantenere da sola sé, i suoi figli e la bambina che sarebbe nata a breve (la mamma dell’autrice) facendo la sartina presso una ricca famiglia.

natale-cover-webQuesta storia vera ha ispirato a Marie-Aude Murail “Natale su tutti i piani“, il dolcissimo racconto natalizio che contiene tutti gli ingredienti che sappiamo che le stanno a cuore: la passione per la lettura, il potere di riscatto insito nella conoscenza, lo sguardo dalla parte degli ultimi, l’amore che trionfa dell’immancabile lieto fine. L’ambientazione e le atmosfere sono apertamente ispirate a Charles Dickens, autore che Marie-Aude Murail considera il suo maestro e a cui ha anche dedicato una biografia.

Qui la nonna dell’autrice diventa una ragazza di nome Jeanne, che vive in una Parigi di metà Ottocento. La vicenda si svolge tutta tra i vari piani di un palazzo dove, separate solo da qualche rampa di scale, vivono persone che appartengono a mondi molto distanti. Dai ricchi Lenormand, che abitano il piano nobile, al piccolo Hugues e la sorella Jeanne, che dormono in una fredda soffitta e sognano di possedere quel segreto che sembra una prerogativa di chi ha molto denaro, saper leggere. Ogni mattina, quando Jeanne scende le scale per andare a lavorare come sartina dai Lenormand, incrocia un giovane dall’aria simpatica, che abita nello stesso palazzo…

A chi è rivolto questo racconto natalizio? Verrebbe da dire ad adolescenti romantiche, invece no! Come sempre, Marie-Aude Murail scrive per chiunque la voglia leggere, ma il lettore tipo di questo romanzo è, contro ogni stereotipo, il bambino in età da scuola primaria, perché, come ci ha spiegato l’autrice, “i bambini amano le storie d’amore e ne hanno bisogno, a qualunque età”.

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